Umberto Savoia (1933 – 2006)
Umberto Savoia nacque a Rovereto nel 1933. Fino al 1981 si dedicò all’insegnamento delle materie artistiche al Liceo Scientifico Sperimentale di Rovereto. Nel 1959 espose per la prima volta a Verona, alla Galleria Ferrari con una presentazione del catalogo a cura di Remo Wolf. Nello stesso anno espose poi alla collettiva “Artisti Trentini 1959” presso la Camera di Commercio di Trento. Nel 1961 vinse il premio Avezzano, mentre nel 1963 partecipò alla mostra alla Camera di Commercio di Trento, presentata da Franco Rella che descrisse le sue opere come una pittura esistenziale: “I suoi quadri sono finestre sulla vita”. La sua pittura, sin dagli esordi, si connotò d’una grande capacità di sintesi, di una libera interpretazione formale che traduceva in forme elementari la figura, sostenendola comunque da un forte pathos spirituale. Fino al 1967 Savoia partecipò attivamente al gruppo di artisti della galleria Ferrari di Verona. Nel 1971 si espose a Rovereto, alla Galleria Pancheri, assieme a Maria Stoffella e Piergiorgio Trotto. Nel 1978 tenne una mostra personale alla galleria Loreto, seguita nel 1981 dalla partecipazione alla rassegna “Proposte per una collezione“, tenuta al Casinò di Arco, e dalla personale del 1982 all’Improvvisazione Prima di Trento. Seguirono nel 1987 una personale a Palazzo Todeschi a Rovereto e, nel 1988, la rassegna “Situazioni. Arte in Trentino dal 1945“. Nel 1995 ottene una personale al Palazzo della Regione e nello stesso anno il Mart gli dedicò uno studio monografico. Sempre nello stesso anno fu presente alla mostra “Correnti & Arcipelaghi” tenuta a Castel Ivano. Savoia si impegnò anche in politica: fu il primo consigliere Verde d’Italia e consigliere comunale di Rovereto. A lui si deve la proposta della realizzazione a Rovereto della sede di quello che sarebbe divenuto il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (MART). Nonostante tutta questa attività artistica e culturale Umberto Savoia visse sempre lontano dal protagonismo esasperato. Morì nel 2006 e il 14 gennaio 2017 la città di Rovereto gli ha dedicato la piazza del Mart.