Gino Righetto (1926 – 1990)

Opere
Biografia

Gino Righetto è stato un padre marista, un insegnante, ma anche un riconosciuto pittore. Nato infatti a Padova nel 1926 entra a far parte del noviziato marista di Ventimiglia nel 1959, impegnandosi definitivamente nella famiglia marista, con la professione perpetua. La sua attività artistica era però già iniziata in età giovanile quando, copiando cartoline e biglietti postali vari, come egli stesso diceva, aveva iniziato a trovare un suo stile. Lo stesso stile che insegnerà nella scuola media di Manziana nel 1963, di Viterbo dal 1964 al 1972 e a Roma dal 1973 al 1987.
Nella sua permanenza romana oltre alle ore di insegnamento scolastico, inaugurò anche una “Scuola di Pittura” pomeridiana. Il tempo della sua presenza in Roma coincise con il momento in cui realizzò le opere migliori, e partecipando a mostre ed esposizioni raccolse numerosi riconoscimenti come: benemerito per le Arti figurative, membro delle Accademie di G.Marconi a Roma, del Centro Europeo per l’Arte e Cultura di Bruxelles,  di Lutréc a  Parigi. La maggior parte delle sue opere si trovano nelle case mariste di Roma, Viterbo ed Entracque. Il suo linguaggio espressivo è ricco di fantasiose interpretazioni della realtà, ricordando talvolta l’impressionismo, talvolta l’espressionismo e talvolta il postcubismo. Tecnicamente predilesse sempre la pittura acrilica, con una particolare attitudine ai ritratti.